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Sfide e soluzioni comuni per la gestione del rischio di terze parti

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UN sondaggio di Gartner rivela che il 45% delle aziende ha affrontato rischi legati a terzi negli ultimi due anni. In quanto tale, ciò sottolinea l'importanza di un'adeguata gestione del rischio.

In poche parole, gestione del rischio di terze parti svolge un ruolo significativo nella protezione efficace della tua azienda. Sapete perché? Molte aziende affrontano problemi quali l'inadeguata valutazione del rischio, la mancanza di visibilità e i piani di risposta agli incidenti scadenti. Ciò, a sua volta, può comportare implicazioni finanziarie, danni alla reputazione e ripercussioni normative.

Ma ecco la cosa migliore: esistono soluzioni solide per affrontare queste sfide a testa alta. Ad esempio, le aziende possono ridurre al minimo la loro esposizione ai rischi implementazione di framework di gestione del rischio di terze parti e utilizzando tecnologie avanzate.

Detto questo, questo blog ti illustrerà in dettaglio le sfide e le soluzioni comuni di gestione del rischio di terze parti e fornirà soluzioni per affrontarle. Continua a leggere per saperne di più!

Cos'è la gestione del rischio di terze parti?

Il Third-Party Risk Management (TPRM) è un tipo di gestione del rischio che si concentra principalmente sul riconoscimento e sulla riduzione al minimo dei rischi associati all'uso di terze parti. Queste terze parti sono generalmente note come fornitori, venditori, appaltatori, fornitori di servizi o partner.

Quindi, come puoi gestire il rischio di terze parti?

L'obiettivo principale di qualsiasi programma di gestione del rischio di terze parti è quello di eliminare i seguenti rischi:

  • Sicurezza informatica: metti fine agli attacchi informatici e alle violazioni dei dati.
  • Operativo: stabilisci il sigillo della continuità aziendale con SLA e backup.
  • Aspetti legali e conformità: mantieni il rispetto delle normative.
  • Reputazionale: protegge dalla percezione negativa del pubblico.
  • Finanziario: gestione sicura della catena di fornitura.
  • Strategico: raggiungi gli obiettivi aziendali attraverso la mitigazione del rischio dei fornitori.

Il termine «gestione del rischio di terze parti» è spesso usato in modo intercambiabile con altri termini comuni del settore come gestione del rischio dei fornitori, gestione dei fornitori, gestione del rischio della catena di fornitura o gestione del rischio dei fornitori. Tuttavia, TRPM è la disciplina generale che include tutti i tipi di terze parti e tutti i tipi di rischi.

Sfide e soluzioni comuni di gestione del rischio di terze parti

L'implementazione di un programma TPRM efficace presenta molte sfide. Inoltre, se il problema non viene esaminato adeguatamente, queste sfide possono esporre l'azienda a rischi critici.

Ecco un elenco delle sfide comuni di gestione del rischio di terze parti:

  • Mappatura efficace dell'ecosistema
  • Conduzione della due diligence dei fornitori e della suddivisione del rischio
  • Assegnazione delle priorità alla risoluzione dei rischi con i fornitori
  • Sfruttare i questionari di sicurezza dei fornitori
  • Garantire una visibilità completa dei fornitori
  • Implementazione di controlli di monitoraggio continuo
  • Automazione del programma TPRM
  • Sviluppo di una solida politica di gestione del rischio dei fornitori

Ora, conosciamo nel dettaglio ogni sfida:

1. Mappatura efficace dell'ecosistema

La mappatura dell'ecosistema include il riconoscimento e la registrazione di tutti i fornitori di terze parti e la comprensione dei loro ruoli all'interno dell'azienda.

Pertanto, le aziende potrebbero perdere dipendenze significative se non dispongono di una mappa chiara dell'ecosistema dei fornitori. Il problema principale è che può comportare lacune nella gestione del rischio.

Soluzioni per superare il rischio di mappare efficacemente l'ecosistema:

  • Supervisiona regolarmente gli inventari completi dei fornitori.
  • Utilizza database centralizzati per tenere traccia delle informazioni sui fornitori.
  • Coinvolgi le parti interessate a riconoscere tutte le relazioni con terze parti.
  • Notifica alla mappa dell'ecosistema l'ingresso o l'uscita di nuovi fornitori.

2. Conduzione della due diligence dei fornitori e della suddivisione dei rischi

La due diligence dei fornitori implica l'esame dei rischi che ciascun fornitore comporta per l'organizzazione. D'altra parte, la suddivisione del rischio classifica i fornitori in base al loro livello di rischio.

Tuttavia, una due diligence insufficiente e una suddivisione irregolare del rischio possono creare il rischio indicato dai fornitori critici. Pertanto, ciò aumenta la possibilità di violazioni dei dati e interruzioni delle operazioni.

Soluzioni per superare il rischio di eseguire la due diligence dei fornitori e la suddivisione del rischio:

  • Crea processi di due diligence standardizzati.
  • Utilizza i framework di valutazione del rischio per esaminare i rischi dei fornitori.
  • Assegna i livelli di rischio in relazione all'importanza e alla sensibilità dei servizi dei fornitori.
  • Riconsiderate frequentemente i rischi dei fornitori e modificate i livelli di conseguenza.

3. Assegnazione delle priorità alla risoluzione dei rischi con i fornitori

Dare priorità alla correzione dei rischi include l'individuazione e l'etichettatura dei rischi critici correlati ai fornitori di terze parti.

Pertanto, il mancato riconoscimento di questi rischi può portare all'utilizzo di risorse su questioni a basso rischio, lasciando irrisolte le vulnerabilità ad alto rischio. Ciò potrebbe comportare significativi problemi di sicurezza.

Metodi per mitigare il rischio quando si collabora con i fornitori:

  • Esegui valutazioni del rischio per individuare le aree ad alto rischio.
  • Collabora con i fornitori per creare strategie per ridurre i rischi.
  • Dai priorità alla risoluzione dei rischi inizialmente probabili e impattanti.
  • Monitora l'efficacia degli sforzi di riparazione e modifica le priorità in base alle esigenze.

4. Sfruttamento dei questionari di sicurezza dei fornitori

I questionari sulla sicurezza dei fornitori sono strumenti utilizzati per raccogliere dati sulle pratiche e i controlli di sicurezza di un fornitore.

Tuttavia, dipendere esclusivamente dai questionari può comportare valutazioni incomplete o imperfette se i fornitori offrono dati falsi o imprecisi.

Riduci il rischio associato ai questionari sulla sicurezza dei fornitori:

  • Utilizzo della stessa serie di domande per tutti i fornitori.
  • Convalida delle risposte attraverso valutazioni indipendenti.
  • Comprese le richieste di sicurezza critiche.
  • Chiedere chiarimenti per eventuali risposte poco chiare o incomplete.

5. Garantire una visibilità completa dei fornitori

Una visibilità completa dei fornitori significa avere un'idea chiara di tutti i fornitori di terze parti insieme alle loro attività in azienda.

Tuttavia, non vedere cosa stanno facendo i fornitori può aumentare il rischio di violazioni dei dati e infrangere le regole.

Ecco come gestire il rischio di non conoscere abbastanza i fornitori:

  • Usa il software per guardare i fornitori in tempo reale.
  • Fai in modo che i fornitori riferiscano su ciò che fanno spesso.
  • Tieni traccia dei fornitori con le dashboard.
  • Controlla regolarmente i fornitori per assicurarti che stiano facendo ciò che dovrebbero.

6. Implementazione di controlli di monitoraggio continuo

Il monitoraggio continuo implica una sorveglianza continua delle attività e dei rischi dei fornitori per rilevare e rispondere tempestivamente ai problemi.

Se le organizzazioni non effettuano un monitoraggio continuo, potrebbero non riuscire a rilevare minacce emergenti o problemi di conformità. Di conseguenza, ciò comporta risposte ritardate e una maggiore esposizione al rischio.

Soluzioni per eseguire controlli di monitoraggio continui:

  • Utilizza strumenti automatici per il monitoraggio in tempo reale.
  • Imposta avvisi per attività insolite o sospette dei fornitori.
  • Esegui revisioni regolari dei dati di monitoraggio.
  • Adatta le strategie di monitoraggio in base all'evoluzione dei rischi.

7. Automazione del programma TPRM

L'automazione del programma TPRM si riferisce all'utilizzo della tecnologia per semplificare e migliorare l'efficienza dei processi di gestione del rischio.

I processi manuali richiedono molto tempo, spesso presentano errori e non sono in grado di gestire il gran numero e la complessità della collaborazione con molte terze parti.

Ecco un elenco di come automatizzare il programma TRPM:

  • Usa il software TPRM per gestire le relazioni con terze parti.
  • Automatizza le attività di routine come la raccolta di dati e la valutazione dei rischi.
  • Applica l'intelligenza artificiale per analizzare i dati di rischio e individuare le tendenze.
  • Integra gli strumenti di automazione con i sistemi attuali per operazioni fluide.

8. Sviluppo di una solida politica di gestione del rischio dei fornitori

Una solida politica di gestione del rischio dei fornitori delinea i principi, le procedure e le responsabilità per la gestione dei rischi di terze parti.

Pertanto, le aziende potrebbero non avere una direzione e una coerenza nella gestione dei rischi dei fornitori senza una politica adeguata. Pertanto, ciò può portare a lacune e inefficienze nel programma TPRM.

Soluzioni per lo sviluppo di una solida politica di gestione del rischio dei fornitori:

  • Crea un documento politico dettagliato.
  • Aggiungi linee guida per la valutazione, il monitoraggio e la correzione del rischio.
  • Condividi la politica con tutte le parti interessate.
  • Rivedi e aggiorna regolarmente la politica per adattarla ai cambiamenti nell'area di rischio.

Affrontare efficacemente queste sfide è essenziale per un potente programma di gestione del rischio di terze parti. Pertanto, aiuta le aziende a mitigare i rischi, garantire la conformità e mantenere la continuità aziendale.

Semplifica la gestione del rischio di terze parti con ResilientX

I fornitori di terze parti sono essenziali, ma la gestione dei rischi di sicurezza può essere un vero problema. Le attività manuali, la dispersione delle informazioni e la visibilità limitata rendono difficile tenere il dito sul polso. ResilientX è qui per cambiarlo.

ResilientX fornisce una piattaforma unificata di gestione dell'esposizione che include Gestione della superficie di attacco, Web e Test di sicurezza della rete, Automazione della sicurezza nel cloude Gestione del rischio di terze parti. La nostra potente piattaforma TPRM semplifica l'intero processo, dall'inserimento di nuovi fornitori al loro monitoraggio. Ecco come ResilientX ti semplifica la vita:

  • L'onboarding reso semplice: Dimentica di dover fare i conti con i documenti. I flussi di lavoro automatizzati guidano i fornitori nel processo di raccolta dei dati cruciali sui rischi. Le nostre analisi avanzate vanno oltre la superficie, fornendo valutazioni approfondite dei rischi per aiutarvi a fare scelte intelligenti.
  • Risparmia tempo: Smetti di sprecare ore a tracciare i documenti o a rielaborare infiniti fogli di calcolo. ResilientX automatizza le attività ripetitive, consentendo al team di concentrarsi sul lavoro strategico e sui fornitori ad alto rischio.
  • Monitoraggio costante: Le minacce sono in costante crescita. ResilientX monitora i tuoi fornitori, alla ricerca di eventuali modifiche che potrebbero segnalare un aumento del rischio. In questo modo, sei sempre informato e puoi agire prima che i problemi esplodano.
  • Immagine chiara: I nostri dashboard e report intuitivi ti offrono una visione completa delle tue prospettive di rischio per le terze parti. Individua istantaneamente i fornitori ad alto rischio e dai la priorità a ciò che richiede maggiore attenzione.

Riflesso

È fondamentale gestire il rischio di terze parti. Pertanto, le organizzazioni devono affrontare queste sfide frontalmente, affrontando le minacce costanti di perdite finanziarie, danni alla reputazione e sanzioni normative. Fortunatamente, sono disponibili soluzioni pratiche.

Le aziende possono gestire con sicurezza le sfide del rischio di terze parti adottando misure proattive come la gestione di inventari completi dei fornitori, l'implementazione di processi di due diligence standardizzati e il monitoraggio continuo. ResilientX potenzia ulteriormente questi sforzi, semplificando i programmi TPRM per garantire la conformità e mantenere la continuità aziendale.

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Domande frequenti

  1. Cos'è la gestione del rischio da parte di terzi?

La gestione del rischio di terze parti (TPRM) è una forma di gestione del rischio che si concentra sull'identificazione e la riduzione dei rischi relativi all'uso di terze parti (a volte denominate venditori, fornitori, partner, appaltatori o fornitori di servizi).

  1. Cos'è il flusso del processo di rischio di terze parti?

La gestione del rischio di terze parti (TPRM) è il processo che un'organizzazione implementa per gestire i rischi derivanti da relazioni commerciali con terze parti integrate nel loro ambiente e infrastruttura IT. Questi rischi possono essere operativi, di sicurezza informatica, normativi, finanziari e reputazionali.

  1. Quali sono i 3 livelli di gestione del rischio?

Fondamentalmente, la gestione del rischio opera su tre livelli distinti. Questi livelli includono approcci strategici, tattici e operativi, ciascuno fondamentale per affrontare i rischi in modo efficace in diversi periodi di tempo e funzioni organizzative.

  • Strategico: pianificazione a lungo termine per allineare la gestione del rischio agli obiettivi organizzativi.
  • Tattico: processi a medio termine per implementare strategie di gestione del rischio.
  • Operativo: attività quotidiane per identificare e mitigare direttamente i rischi.
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